Decreto Liquidita: deleghe digitali per ISEE e 730 precompilato
Decreto Liquidita: deleghe digitali per ISEE e 730 precompilato
Per l'emergenza consentito a CAF e intermediari acquisire le deleghe e i documenti dei contribuenti in formato digitale con autorizzazioni anche via messaggio
Il decreto "Liquidità" approvato dal Consiglio dei Ministri del 6 aprile all'Art.25 (Assistenza fiscale a distanza) prevede , stando alla bozza attualmente disponibile, che per tutto il periodo dell'emergenza sanitaria i soggetti titolari dei redditi di lavoro dipendente e assimilati , possono inviare in via telematica ai CAF e ai professionisti abilitati:
la copia per immagine della delega all’accesso alla dichiarazione precompilata sottoscritta relativa al 2019
la copia della documentazione necessaria,
copia del documento di identità.
Inoltre, in caso di necessità, come ad esempio in mancanza di scanner e stampanti che consentano di inviare copia dei documenti completi della firma, il contribuente può inviare anche una " autorizzazione tramite strumenti elettronici volti ad assicurarne la provenienza" . Cio significa ad esempio utilizzando un messaggio audio o un messaggio di posta elettronica accompagnato da una foto o depositando il tutto in cartelle condivise nel cloud dell'intermediario.
Le stesse modalità sono consentite anche per autorizzare la presentazione, di dichiarazioni, modelli e domande di accesso o fruizione di prestazioni all’INPS per conto del contribuente da parte dell'intermediario (E' il caso delle indennità 600 euro per autonomi e lavoratori stagionali agricoli e dello spettacolo , oltre che la dichiarazione sostitutiva unica a fini ISEE, la presentazione del modello RED e la richiesta del Reddito di cittadinanza. ).
La norma specifica che una volta cessata l’attuale situazione emergenziale, resta fermo l’obbligo di regolarizzazione, con consegna delle deleghe e della documentazione con le modalità ordinarie
La disposizione non ha effetti finanziari considerato che non incide sui versamenti e che, in ogni caso, ha carattere infra-annuale.
Per l'emergenza consentito a CAF e intermediari acquisire le deleghe e i documenti dei contribuenti in formato digitale con autorizzazioni anche via messaggio
Il decreto "Liquidità" approvato dal Consiglio dei Ministri del 6 aprile all'Art.25 (Assistenza fiscale a distanza) prevede , stando alla bozza attualmente disponibile, che per tutto il periodo dell'emergenza sanitaria i soggetti titolari dei redditi di lavoro dipendente e assimilati , possono inviare in via telematica ai CAF e ai professionisti abilitati:
la copia per immagine della delega all’accesso alla dichiarazione precompilata sottoscritta relativa al 2019
la copia della documentazione necessaria,
copia del documento di identità.
Inoltre, in caso di necessità, come ad esempio in mancanza di scanner e stampanti che consentano di inviare copia dei documenti completi della firma, il contribuente può inviare anche una " autorizzazione tramite strumenti elettronici volti ad assicurarne la provenienza" . Cio significa ad esempio utilizzando un messaggio audio o un messaggio di posta elettronica accompagnato da una foto o depositando il tutto in cartelle condivise nel cloud dell'intermediario.
Le stesse modalità sono consentite anche per autorizzare la presentazione, di dichiarazioni, modelli e domande di accesso o fruizione di prestazioni all’INPS per conto del contribuente da parte dell'intermediario (E' il caso delle indennità 600 euro per autonomi e lavoratori stagionali agricoli e dello spettacolo , oltre che la dichiarazione sostitutiva unica a fini ISEE, la presentazione del modello RED e la richiesta del Reddito di cittadinanza. ).
La norma specifica che una volta cessata l’attuale situazione emergenziale, resta fermo l’obbligo di regolarizzazione, con consegna delle deleghe e della documentazione con le modalità ordinarie
La disposizione non ha effetti finanziari considerato che non incide sui versamenti e che, in ogni caso, ha carattere infra-annuale.

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